2014. Una rapina in banca, un’efferata esplosione e un attentato al canile accendono i riflettori su una serie di episodi allarmanti avvenuti a Cittadina. Qualcuno intraprende una corrispondenza a senso unico con l’agenzia investigativa locale. Sa che in questi accadimenti si nasconde qualcosa di più vasto e chiede aiuto. L’agenzia definisce questa figura come mitomane e non darà mai alcuna risposta.
2025. Una misteriosa agenda datata 2014 viene inviata all’agenzia investigativa, accompagnata da un inquietante bigliettino. Il mitomane è tornato con un ultimatum: i detective avranno un anno di tempo per far chiarezza sugli avvenimenti passati o sarà impossibile fermare ciò che avverrà nel futuro e le loro mani saranno sporche di sangue. La chiave è celata nell’agenda, l’unico strumento per risalire ai delitti irrisolti del passato e riaprire accadimenti scomparsi dalla cronaca troppo presto.
S. è una semplice segretaria in agenzia, ma desidera diventare un’investigatrice privata, stampa l’agenda e la dirama a tutte le persone che potrebbero aiutarla a risolvere i casi.
Questa è una copia esatta di quell’agenda.